Amici 24 come il Grande Fratello: calci alle bottiglie e parolacce ma arriva il provvedimento durissimo

Nel daytime di Amici 24 si è scatenato il caos, il protagonista ha subito un severo provvedimento disciplinare.

La decisione della redazione di Amici 24 di privare gli allievi della possibilità di utilizzare i propri telefoni per comunicare con familiari e amici ha sollevato un polverone. Questa misura, introdotta per evitare la divulgazione di informazioni sul programma, ha portato alla creazione del videobox, un’alternativa che permette agli allievi di effettuare chiamate sotto la supervisione della produzione.

Tuttavia, questa soluzione non è stata ben accolta da tutti, in particolare da TrigNo, il quale ha infranto le regole chiedendo informazioni esterne durante una chiamata con la madre. La sua reazione alla conseguente interruzione della chiamata da parte della redazione è stata di estrema rabbia, sfociata in un comportamento irrispettoso e violento, che ha visto il cantante paragonare le regole del talent a quelle di un carcere, oltre a utilizzare parolacce e a sfogare la sua frustrazione calciando bottiglie d’acqua.

TrigNo, cosa è successo

La situazione è degenerata al punto che tutti gli allievi sono stati convocati in studio per assistere alla messa in onda dei video che ritraevano lo sfogo di TrigNo. Di fronte a questo scenario, Alessandra Celentano e Anna Pettinelli, rispettivamente maestra di danza e coach di canto, hanno espresso il loro disappunto.

Sebbene Celentano abbia lasciato la decisione finale a Pettinelli, essendo TrigNo un allievo della sezione canto, la reazione della coach non si è fatta attendere: ha dichiarato di essere estremamente delusa dal comportamento del suo allievo, decidendo di sospendere la sua maglia e di escluderlo da tutte le lezioni fino a nuovo ordine. Questo provvedimento disciplinare, sebbene duro, ha trovato il favore del pubblico, che ha apprezzato la fermezza della produzione di Amici nel gestire la situazione.

La vicenda di TrigNo e il conseguente provvedimento disciplinare hanno sollevato un dibattito più ampio sulle politiche punitive adottate nei reality show italiani. Molti hanno paragonato l’approccio di Amici con quello del Grande Fratello, notando come quest’ultimo abbia gestito situazioni simili in modo meno severo, limitandosi a nominazioni d’ufficio per comportamenti ritenuti gravi.

Questa discrepanza ha alimentato discussioni sulle piattaforme social e tra il pubblico, mettendo in luce come la gestione delle regole e delle punizioni nei reality show possa influenzare la percezione del programma da parte degli spettatori. La decisione di Amici di adottare un approccio rigoroso nei confronti di TrigNo non solo ha riaffermato l’importanza del rispetto delle regole all’interno del talent, ma ha anche inviato un messaggio chiaro sulle conseguenze che comportamenti inappropriati possono avere, sia all’interno del programma che agli occhi del pubblico.