Cinque spunti di conversazione poco spinosi per un cenone di Natale senza tensioni (e senza drammi familiari)
Natale, quel meraviglioso periodo dell’anno in cui ci ritroviamo tutti attorno alla tavola per celebrare l’amore, la famiglia e… i nervi saldi. Perché, diciamocelo, a ogni cenone c’è sempre il rischio di una scintilla che accenda il fuoco delle polemiche.
Già, perché il segreto per un cenone sereno non sta solo nel cibo o nei regali, ma in conversazioni che fanno sorridere. La prossima volta che vi trovate seduti intorno alla tavola, prendete uno degli spunti che vi proponiamo e lasciate che la magia del Natale faccia il resto. E se proprio non funziona? Beh, potete sempre rifugiarvi vicino all’albero con una fetta di panettone e un calice di spumante.
Soprattutto, se volete evitare di intossicarvi il santo Natale, ci sono argomenti che dovete provare ad evitare con tutta l’attenzione possibile. In primo luogo le classiche domande scomode tipo “quando ti sposi”, “quando ti laurei”, “quando fate un figlio”, ma anche soldi, politica, religione, calcio e chi dovrebbe lavare i piatti a fine cena. Insomma, niente che possa trasformare il pandoro in un ring!
Gli spunti di conversazione per un cenone di Natale sereno
Ormai l’avete capito: se utilizzate determinati argomenti per conversare in queste cene familiari ci sono due possibilità: o siete pazzi o vi piace creare attriti e rovinare le feste a tutti! Ma noi lo sappiamo che non siete così, lo sappiamo che siete per la pace nel mondo e soprattutto nella pace fra parenti… chi ve lo fa fare?
E allora vi aiutiamo noi! Ecco quindi ben 6 spunti di conversazione leggeri e ironici – perché 5 erano troppo pochi – per evitare che il cenone si trasformi in un remake di un talk show politico.
1. “Qual è il vostro ricordo più buffo legato al Natale?”
Cominciamo con qualcosa che unisce tutti: i bei ricordi. Anzi, meglio ancora se sono quelli che ci fanno ridere. Chiedete a ciascuno di raccontare un aneddoto divertente: quel Natale in cui la nonna ha scambiato un salame per un candelabro o quando il cane ha rubato il panettone. L’importante è che le risate siano protagoniste, evitando ovviamente di tirare fuori vecchi scheletri dall’armadio.
2. “Se poteste vivere in un film di Natale, quale scegliereste?”
Portate tutti nel mondo della fantasia con questa domanda. Dai grandi classici come “Una poltrona per due” a film moderni come “Love Actually”, ognuno avrà una risposta personale (e spesso esilarante).
E se qualcuno nomina un film che non avete mai visto, avete appena trovato il titolo per la maratona post-cenone!
3. “Qual è il piatto natalizio che vi fa dire: ‘Ecco, adesso è davvero Natale’?”
Se c’è una cosa che mette d’accordo tutti, è il cibo. Chiedete ai vostri parenti quale piatto non può mancare sulla loro tavola di Natale. Dal baccalà fritto alla lasagna della zia, questo argomento è perfetto per scambiarsi ricette (o segreti culinari che nessuno vuole svelare). E se qualcuno osa criticare il vostro tiramisù? Nessun problema: è il momento giusto per sfoggiare il vostro sarcasmo migliore.
4. “Se poteste invitare una celebrità al nostro cenone, chi scegliereste?”
Questa è una domanda che non crea mai problemi, ma anzi scatena fantasia e risate. C’è chi proporrà una star di Hollywood e chi opterà per un calciatore. E poi c’è sempre l’eccentrico di turno che dirà: “Inviterei Leonardo da Vinci, così magari mi spiega come funziona la lavastoviglie”.
5. “Se dovessimo inventare una tradizione natalizia di famiglia, quale sarebbe?”
Chi dice che le tradizioni debbano essere sempre le stesse? Questa è l’occasione perfetta per proporre qualcosa di nuovo: un torneo di tombola a premi improbabili, una gara di barzellette natalizie o un brindisi con il peggior spumante trovato al supermercato. L’importante è divertirsi e creare ricordi che faranno ridere anche negli anni a venire.
6. “Se poteste scegliere un superpotere da usare solo a Natale, quale sarebbe?”
Un po’ di fantasia per alleggerire la serata. Qualcuno vorrebbe teletrasportarsi per evitare la fila nei negozi, altri forse sceglierebbero di moltiplicare i dolci sul tavolo. Questo spunto porta a conversazioni spassose e offre a tutti l’occasione di sognare a occhi aperti.
Insomma, noi qualche idea abbiamo provato a darvela. Poi se proprio morite dalla voglia di sapere quando vostro cugino si sposa o quando vostra nipote vuole fare un figlio… che dire, accomodatevi pure. Ma non dite che non vi avevamo avvisati!