Pulisci tutti i giorni la camera da letto ma lo fai davvero a fondo? Ecco quali punti ti sembrano puliti ma non lo sono.
Fra le faccende domestiche quotidiane c’è sicuramente il rassettare la camera da letto. Dopo aver dormito, apri un po’ la finestra per far cambiare aria, rifai il letto o addirittura cambi la biancheria per mettere quella pulita. Magari fai un po’ di polvere superficialmente, e poi spazzi e lavi a terra.
Anche se ti sembra tutto perfetto, la camera da letto non è pulita come immagini. Purtroppo ci sono dei punti che sembrano solo puliti ma in realtà non lo sono e anzi accumulano un sacco di polvere e sporcizia.
Quindi quella stanza dove trascorri magari la serata prima di addormentarti, non è il luogo sicuro, sano e tranquillo che immagini ma può nascondere delle insidie per quanto è sporco!
I punti della camera da letto più sporchi di tutti: ecco quali sono
Ci sono alcuni punti della camera da letto, oppure oggetti, che accumulano tanto sporco oltre che germi e batteri. Di solito ti focalizzi solo sulla pulizia più superficiale di questa stanza ma in realtà è proprio ciò che non vedi il problema.
I tessili per esempio sono veri e propri nidi per batteri e acari, accumulano polvere, cellule di pelle morta e allergeni. Un esempio sono le moquette e i tappeti, con le loro fibre morbide che intrappolano sporco e germi. Aspirarli regolarmente ed effettuare una pulizia profonda mensile sono essenziali per mantenere un ambiente igienico.
Anche le tende sono molto sporche in quanto trattengono polvere e inquinanti provenienti dall’esterno quando apri finestre e balconi. Vanno lavate e aspirate con frequenza. Lo stesso per i cuscini decorativi che tocchi spesso con le mani sporche: cambiare regolarmente le federe e lavarle contribuirà a tenere un ambiente salubre.
Oltre ai tessuti, anche le superfici che sembrano pulite (mobili e superfici dure) in realtà potrebbero essere un rifugio per microorganismi come batteri e virus. Fra questi rientrano:
- comodini su cui si poggiano spesso oggetti non propriamente puliti come smartphone, telecomando
- scaffali che catturano la polvere grazie a ciò che ospitano per esempio i libri o altri soprammobili
- cornici del letto che possono diventare ricettacolo di polvere e acari
Queste superfici, pur sembrando pulite, sono molto sporche e quindi vanno pulite con regolarità anche usando l’aspirapolvere o un panno polvere. Ciò contribuirà a migliorare la qualità dell’aria ed in genere a favorire il benessere. Anche gli oggetti che utilizzi ogni giorno sono spesso i più trascurati nella tua routine di pulizia.
Tuttavia, è proprio su di essi che si concentrano germi e batteri. Come anticipato, spesso poggiamo sui mobili degli oggetti molto sporchi che dimentichiamo di pulire. Li tocchiamo tantissime volte con le mani pulite oppure sporche. Si tratta dei telecomandi ma anche dello smartphone che andrebbero disinfettati regolarmente, anche ogni fine giornata.
Non bisogna dimenticarsi anche delle maniglie delle porte e degli interruttori: superfici toccate costantemente che possono facilmente trasmettere germi.