Questi smartphone da poco usciti già valgono una fortuna tra i collezionisti: il motivo è stranissimo

I collezionisti stanno impazzendo per questi nuovi smartphone: sono sul mercato da poco ma la loro storia assurda li ha resi un Sacro Graal.

Le aziende tecnologiche, al giorno d’oggi, devono affrontare una competizione sfrenata nel vasto mondo del mercato internazionale. Vivere senza apparecchi elettronici, infatti, sarebbe impensabile ormai.

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Questi smartphone da poco usciti già valgono una fortuna tra i collezionisti: il motivo è stranissimo – istitutonervilentini.it

E proprio per questo i consumatori sono sempre alla ricerca di prodotti dalle alte prestazioni, di lunga durata, resistenti e, preferibilmente, che presentino un buon rapporto qualità prezzo. Fatta eccezione per alcuni rari casi (quello di Apple, per dirne uno), un prezzo conveniente è sempre un discrimine fondamentale per chi acquista gli apparecchi elettronici.

In quest’ottica alcuni produttori sono riusciti a imporsi sul mercato, proponendo prodotti dalle ottime prestazioni ma dai prezzi (relativamente) contenuti, ad esempio Xiaomi. Il colosso cinese, infatti, sta andando così bene da aver addirittura ampliato la propria produzione anche alle auto elettriche.

Gionee: l’azienda di telefonia cinese è sparita dal mercato nel 2018 a causa del gioco d’azzardo

Lo stesso non si può dire per un altro produttore cinese, sempre attivo nell’ambito della telefonia mobile: Gionee. Se non avete mai sentito parlare di questo brand, forse è perché risale al 2017, anno in cui ha cominciato ad avere problemi economici per via di un avvenimento piuttosto singolare.

Smartphone Gionee
Gionee: l’azienda di telefonia cinese è sparita dal mercato nel 2018 a causa del gioco d’azzardo (Foto Instagram @xiaomitoday.it) -istitutonervilentini.it

Ci si potrebbe aspettare che i suoi prodotti non fossero all’altezza delle aspettative, oppure che la competizione spietata con altri produttori sia stata una guerra all’ultimo sangue. La verità, però, è un’altra: Gionee è fallita perché il suo presidente ha finito per usare milioni di dollari dell’azienda al gioco d’azzardo.

Una compagnia che si era imposta nel mercato cinese e addirittura anche in quello statunitense, nonché in quello indiano, è dunque scomparsa dai radar a dicembre 2018 (quando ha dichiarato il fallimento) per via di una cattiva condotta economica da parte del CEO, per usare un eufemismo.

Nonostante utili di circa 104 milioni di dollari per il primo semestre del 2017, infatti, l’azienda ha cominciato ad avere problemi a pagare i propri fornitori verso la fine dello stesso anno. Ma come mai? La risposta è giunta direttamente dal presidente Liu Lirong, il qualche in un’occasione ha dichiarato quanto segue.

Ho fondato Gionee 16 anni fa e ne sono sempre stato l’autorità assoluta. Non ho altri introiti, per questo è inevitabile che abbia mischiato la mia vita pubblica e quella privata, prendendo in prestito i fondi dell’azienda“. Le somme di questo prestito, però, si sono rivelate piuttosto ingenti. Mentre la vita privata di Lirong si è rivelata essere una tendenza preoccupante al gioco d’azzardo.

Secondo quanto stimato dagli azionisti, Lirong avrebbe giocato milioni e milioni (circa 825) al gioco d’azzardo, perdendo mano mano la loro fiducia e quella dei fornitori. Ad oggi gli smartphone Gionee sono considerati dei veri e propri pezzi da collezione per via dell’assurda storia che raccontano.

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