La novità che arriva a supporto di stufe e termosifoni nel 2025: più calore in casa e meno spese

Purtroppo, i costi per riscaldare una casa in Italia si confermano elevati anche quest’anno. Le famiglie italiane, dunque, si trovano ancora in netta difficoltà per fronteggiare le varie spese.

Per una famiglia che utilizza il gas naturale, la spesa annua si aggira intorno a 1.144 euro, con variazioni in base alla classe energetica dell’abitazione e all’efficienza degli impianti. Abitazioni in classe A, ad esempio, possono spendere fino a due terzi in meno rispetto a quelle in classe G, grazie a una migliore capacità di trattenere il calore.

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In questo modo aumenti il calore in casa e risparmi sulle bollette, funziona! – istitutonervilentini.it

Con la stufa a pellet, che al momento è una delle alternative più diffuse, non si riesce comunque a risparmiare più di tanto: un sacchetto da 15 kg di pellet costa oggi circa 12 euro, contro i 4,35 euro del 2021. Per una casa di 100 mq, il riscaldamento a pellet può comportare una spesa annua che supera i 2.000 euro, rendendolo meno competitivo rispetto al passato, sebbene rimanga una soluzione popolare per chi desidera ridurre l’uso di combustibili fossili​.

Ciò detto, possiamo considerare che il costo per mantenere accesi i termosifoni o una stufa varia sensibilmente in base a fattori quali la zona climatica, la classe energetica e il tipo di impianto. Per una casa in classe media (B-C), si stima una spesa giornaliera tra 5 e 7 euro nelle giornate più fredde. Migliorare l’efficienza energetica attraverso interventi mirati può abbattere questi costi, offrendo un notevole risparmio a lungo termine. Ma, insomma, quale può essere una alternativa davvero valida per risparmiare qualche euro?

Ecco, in effetti, le tende termiche si stanno affermando come una scelta strategica per migliorare il comfort abitativo, garantendo efficienza energetica e un tocco di stile all’arredo. In un’epoca in cui il risparmio sui consumi energetici è sempre più importante, queste tende offrono un isolamento termico e acustico, riducendo al contempo l’impatto ambientale.

Tutti i benefici delle tende termiche

Uno degli aspetti più rilevanti delle tende isolanti è la loro capacità di contrastare la dispersione di calore, particolarmente critica nei mesi più freddi. Grazie ai materiali innovativi con cui sono realizzate, come tessuti con strati riflettenti o isolanti, le tende termiche riescono a trattenere il calore all’interno durante l’inverno e a rifletterlo verso l’esterno nei periodi estivi. Questo si traduce in un risparmio significativo sulle bollette, poiché si riduce la necessità di utilizzare sistemi di riscaldamento o condizionamento per mantenere una temperatura confortevole. Attenzione, però: con si riduce non vogliamo intendere che si elimina del tutto la necessità di accendere stufe in inverno o condizionatori in estate.

tende termiche beige in casa
Perché bisogna scegliere le tende termiche per la propria casa – istitutonervilentini.it

Le tende termiche sono composte da tessuti di alta qualità, come il poliestere a triplo strato, capace di combinare resistenza e praticità nella manutenzione. Alcuni modelli includono materiali riflettenti, come il mylar, che fungono da barriera per il calore e la luce. La progettazione tiene conto anche dell’estetica, con un’ampia gamma di colori, motivi e dimensioni, così da integrarsi perfettamente in ogni stile di arredamento.

Le misure variano in base alle esigenze, ma in genere vengono progettate per coprire completamente la finestra, dal bordo superiore fino al pavimento, garantendo un’efficace schermatura. Oltre al risparmio energetico, queste tende offrono un contributo al benessere acustico, attenuando i rumori provenienti dall’esterno e creando un’atmosfera più tranquilla e rilassante.

Come funziona l’installazione delle tende termiche

Per ottenere il massimo dalle tende termiche, è fondamentale installarle correttamente. Devono essere posizionate il più vicino possibile al telaio della finestra, minimizzando eventuali spazi attraverso i quali potrebbe filtrare l’aria. Particolare attenzione va riservata alle finestre orientate a nord, spesso soggette a maggiore esposizione al freddo.

Un altro suggerimento utile è quello di installare tende termiche anche in ambienti meno utilizzati, come garage o corridoi non riscaldati, per evitare che queste aree diventino punti di dispersione del calore. Durante l’estate, la loro capacità di riflettere i raggi solari può ridurre significativamente il surriscaldamento degli ambienti, abbassando la temperatura interna senza dover ricorrere al condizionatore.

Bene. Ma quali sono i costi?

Il prezzo delle tende termiche varia in base alla qualità e alle dimensioni, con opzioni più economiche a partire da 25-30 euro per una finestra standard, fino a superare i 150 euro per modelli di alta gamma, pensati per porte-finestre o esigenze particolari. Nonostante il costo iniziale, il risparmio energetico che queste tende possono garantire le rende un investimento intelligente.

Studi dimostrano che un prodotto ben progettato può ridurre la dispersione termica fino al 25%, consentendo un notevole abbattimento dei costi di riscaldamento. Inoltre, grazie alla loro utilità tutto l’anno, permettono di contenere anche le spese per il raffrescamento durante i mesi estivi.

Una scelta (anche) sostenibile

In un contesto in cui l’efficienza energetica è sempre più una priorità, le tende termiche rappresentano una soluzione pratica, accessibile e sostenibile. Uniscono funzionalità e design, adattandosi a qualsiasi stile di arredamento e migliorando la qualità della vita domestica. La possibilità di abbattere i consumi energetici senza compromettere il comfort rende queste tende una scelta ideale per chi desidera investire nel futuro, riducendo il proprio impatto ambientale e migliorando il benessere quotidiano.

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