A proposito di tredicesima su NoiPa, arrivano delle notizie non di poco conto sulla data in cui avverrà il pagamento. Andiamo a vedere quali sono le ultime legate agli aggiornamenti ufficiali che ci sono.
Come è noto, a dicembre iniziato per tutti quanti noi e per tutti coloro i quali hanno un lavoro significa una sola cosa su tutte le altre. E’ il mese in cui tutti quanti noi riceviamo la cosiddetta tredicesima. Si tratta di una mensilità aggiuntiva che sa di boccata di ossigeno per tante famiglie ed è ancor di più centrale ed attesa nel mondo della scuola, visto che gli stipendi sono ormai fermi da tanto, troppo tempo.
In tal senso, c’è sempre una grande sensibilità rispetto all’argomento e non si vede l’ora che possano arrivare in busta paga questi pagamenti. Che serviranno, in molti casi, anche a comprare i regali di Natale. Proprio a tal proposito, arrivano degli aggiornamenti ufficiali che riguardano proprio la data in cui questo pagamento avverrà. Andiamo a vedere, dunque, nel dettaglio come stanno le cose e che cosa sapere a tal proposito. Augurando a tutti una buona lettura.
Slitta il pagamento della tredicesima NoiPa: che cosa sapere
Dal punto di vista anche contrattuale, il mondo della scuola segue delle dinamiche molto particolari. Ci sono, infatti, tanti profili da valutare, a partire da quelli di ruolo fino ad arrivare ai supplenti brevi, passando per coloro i quali hanno un contratto fino al 30 giugno o al 31 agosto. In tal senso, la data per il pagamento della tredicesima NoiPa era attesa da tutti per il 13 dicembre del corrente anno. Stando però agli ultimi aggiornamenti, arrivano notizie relative ad uno slittamento della data.
I supplenti brevi e saltuari, infatti, riceveranno il pagamento nell’ambito della mensilità ordinaria, quindi andranno a saltare in maniera del tutto inevitabile la data del pagamento. Nel loro caso, infatti, la tredicesima non sarà pagata contestualmente al mese di dicembre, ma viene dilazionata mese per mese, in base alle mensilità nelle quali si è svolto il servizio in questione. Attenzione, però, dal momento che alcuni riceveranno questo importo in un cedolino aggiuntivo. Andiamo a vedere chi rientra in questo discorso.
I supplenti della scuola che hanno avuto un contratto fino al 30 giugno 2024 ed i supplenti annuali con incarico al 31 agosto 2024, solo nel caso in cui nel nuovo anno scolastico non abbiano avuto un contratto di lavoro, riceveranno per l’appunto la tredicesima maturata attraverso il pagamento di un cedolino aggiuntivo. Insomma, si tratta come al solito di una situazione molto articolata e da tenere attentamente in considerazione.