Il nostro pigiama potrebbe non essere sicuro come pensiamo, il letto è un covo di polvere, acari e batteri e i nostri vestiti ci schermano solo in parte
Vi siete mai soffermati a pensare a quanto il vostro letto possa effettivamente essere sporco? Quante volte, ad esempio, le lenzuola andrebbero cambiate o magari anche quante volte al mese si dovrebbe girare e pulire dalla polvere il materasso. La camera da letto molto spesso passa abbastanza inosservata quando si pensa alle pulizie domestiche.
Ci sono stanze che invece vengono pulite praticamente ogni giorno. Ovviamente non stiamo parando delle case che vengono gestite settimanalmente da assistenti domestici. E non stiamo neanche parlando di quelle case che hanno al loro interno uno dei membri della famiglia che resta a casa a prendersi cura della vita familiare.
Parliamo della maggioranza delle abitazioni che al proprio interno ha figli e genitori, che siano single o che siano coppie, che passano all’interno della casa poco tempo e che quindi lavano casa integralmente solo in determinati giorni della settimana. E di conseguenza anche il bucato viene fatto quando si ha tempo. Ma non potrebbe esserci un’impostazione più sbagliata. Perché si darà sempre precedenza ai vestiti utilizzati all’interno delle giornate e all’intimo di tutti quanti.
Ma c’è una parte dei vestiti che vengono indossati giornalmente, che veramente subisce un trattamento ingeneroso. Stiamo parlando del pigiama. Quello viene lavato veramente molto meno di quello che chiederebbe. Ovviamente dipende da tantissimi fattori. Ad esempio se si dorme con o senza intimo indosso, se si usano lozioni per il corpo prima di andare a dormire e dettagli simili.
Il pigiama a fine settimana potrebbe essere molto sporco oppure ancora potenzialmente pulito. Se magari si vive una notte molto calda e si suda in estate, allora il pigiama va cambiato già dopo una notte, se invece fate la doccia ogni sera e non siete persone che tendono a sudare allora anche 4 o 5 giorni possono andare bene prima di fare un lavaggio come si deve.
Insomma, se non si vuole di nutrire batteri o acari dei letti, che appunto vanno a nozze con cose come la pelle morta, allora sarà da riflettere bene sulle abitudini che abbiamo adottato negli anni. Tendenzialmente prendiamo come base che almeno un paio di volte a settimana il pigiama andrà cambiato, senza troppe pressioni ma senza neanche scordare di farlo. Soprattutto quando si tratta dei più piccoli che tendono anche a giocare con quello indosso in giro per casa.
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