Se utilizzi il pellet nella stufa a legna devi prima avere queste importanti informazioni: non bisogna trascurare il modo in cui questo combustibile è usato.
L’inverno è arrivato, anche se quest’anno si è fatto attendere parecchio rispetto agli anni precedenti. Le temperature si sono improvvisamente abbassate e di conseguenza diventa necessario, in casa, nei negozi e in tutti i locali, stare al caldo accendendo le fonti di calore. C’è chi possiede i termosifoni, chi il condizionatore e chi invece la stufa, che può essere a legna o a gas. Inoltre, molte dimore possiedono il camino.
Si cerca ovviamente di fare attenzione, dato che con l’aumento del prezzi, è importante non disperdere il calore. È infatti efficace tenere a mente che se stiamo in una sola stanza, si può evitare di accendere il riscaldamento in tutta la casa. O possiamo vestirci con qualche maglione in più, per evitare di sentire freddo. È indispensabile avere degli accorgimenti, che devono essere fatti anche nel modo in cui usiamo questi elettrodomestici. In molti, per esempio, usano il pellet nella stufa a legna, ma prima di farlo ci sono delle informazioni da tenere a mente.
Chi ha la stufa a legna usa spesso il pellet ma in pochi sanno che per sfruttarlo al meglio è importante utilizzare dei cesti bruciatori o degli adattatori. Sono dei contenitori in ferro con prese d’aria che permettono una combustione efficace. In vendita, attualmente, ci sono due tipi: il primo è quello classico, che può fornire circa 4 ore di fuoco, mentre il secondo ha una parete in acciaio, è molto resistente e ha una superficie più ampia.
Rispetto alla legna, i vantaggi sono numerosi, infatti il pellet ha una maggiore efficienza energetica, quindi il risultato è superiore. Permette un evidente risparmio energetico e quindi vuol dire un minor peso in bolletta, e inoltre il livello di umidità è molto basso. Questo perché- come riportano i dati- il pellet riesce a bruciare meglio, a differenza della legna. Ovviamente, ci sono anche degli svantaggi, che riguardano in particolare l’aspetto economico.
Infatti, inizialmente, per far sì che la stufa a legna diventi a norma per l’utilizzo del pellet è fondamentale acquistare un bruciatore di qualità, il cui prezzo si aggira tra i 100 e i 200 euro. In secondo luogo, è importante ricordare di posizionare questo combustibile in luoghi sempre asciutti, dato che è sensibile all’umidità. Infine, bisogna sapere che non tutti i tipi di pellet possono essere utilizzati in una stufa a legna. Prima di procedere è necessario informarsi.
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