A dicembre arriva non solo la pensione ma anche la tanto desiderata tredicesima: ecco le date e tutte le informazioni utili.
Dicembre è sempre più vicino. Tra pochi giorni, milioni di pensionati percepiranno la dodicesima mensilità del 2024. Oltre al rateo di dicembre molti pensionati riceveranno anche la tredicesima ed il bonus da 155 euro.
Come accade di consueto, le date non saranno le medesime per tutti i titolari di pensione e varieranno in base alla modalità di pagamento scelta, tra ritiro in contanti presso gli uffici postali e l’accredito su conto corrente bancario o postale. Vediamo quando arriveranno tutti gli importi erogati dall’Inps, che subiranno un leggero ritardo, e chi ha diritto agli altri importi.
Pensioni dicembre 2024: quando arriveranno i pagamenti
Il mese di novembre sta per concludersi, questo significa che milioni di pensionati si preparano a ricevere la prossima mensilità. Le date di pagamento, come accennato in precedenza, slitteranno leggermente considerato che il primo giorno bancabile del mese cadrà di domenica.
Per quanto riguarda, dunque, i pensionati che hanno optato per il pagamento mediante accredito su conto corrente postale o bancario, gli importi arriveranno il giorno successivo, lunedì 2 dicembre. Lo stesso giorno partiranno anche i ritiri in contanti presso gli uffici postali che seguiranno, come di consueto, la turnazione alfabetica introdotta durante la pandemia. Di seguito le date che variano in base all’iniziale del cognome del titolare della pensione: lunedì 2 dicembre (cognomi A-B); martedì 3 dicembre (cognomi C – D); mercoledì 4 dicembre (cognomi E – K); giovedì 5 dicembre (cognomi L – O); venerdì 6 dicembre (cognomi P – R) ed, infine sabato7 dicembre, ma solo di mattina (cognomi S – Z).
Insieme alla pensione, chi ne ha diritto, riceverà anche la tredicesima che verrà erogato con la mensilità di dicembre. La cosiddetta gratifica natalizia è rivolta a tutti pensionati, ad eccezione di chi ha usufruito dell’Ape Sociale, poiché questo meccanismo di pensionamento anticipato rappresenta un’indennità che viene erogata sino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia. La quattordicesima, invece, verrà erogata ai pensionati, con almeno 64 anni di età e determinati requisiti di reddito, che non hanno ricevuto gli importi a luglio. Infine, sempre insieme al rateo del prossimo mese verrà erogato il bonus da 155 euro per chi riceve una pensione inferiore rispetto al minimo Inps, ossia 598,61 euro al mese, ed ha un reddito individuale non superiore a 11.672,90 euro e un reddito familiare non oltre i 23.345,79 euro.
Per verificare le somme è possibile consultare il cedolino online sulla sezione apposita del portale Inps, accedendo tramite le credenziale Spid, Cie o Cns.