Conto corrente, avviso per le carte Mastercard: molte verranno annullate in automatico prossimamente. Arriva l’annuncio della multinazionale con tanto di data
Immagina un pomeriggio tranquillo, sul divano di casa tua. Con una tazza di caffè accanto, sfiori lo schermo del telefono e in pochi secondi controlli il saldo, paghi una bolletta e invii denaro a un amico. Nessuna fila in banca, alcuna necessità di uscire di casa all’improvviso, nessuna corsa contro l’orologio per rispettare gli orari di apertura. I conti correnti moderni, grazie alla gestione online, hanno trasformato le nostre abitudini rendendo il tutto sempre più facile. Non dobbiamo più inseguire ma gestire. Comodamente.
Fino a qualche anno fa, recarsi in filiale era un passaggio obbligato per aprire un conto, effettuare bonifici o ottenere informazioni. Ora? Tutto si fa da app o dal portale web della propria banca. La comodità di gestire i propri risparmi direttamente dallo smartphone ha così, appunto, ridefinito le nostre abitudini. Non solo: molte applicazioni sono così intuitive che basta un tocco per effettuare operazioni complesse, come attivare una nuova carta virtuale o pianificare pagamenti ricorrenti. E non si tratta solo di praticità. La sicurezza è migliorata con sistemi come l’autenticazione a due fattori e la biometria: impronte digitali e riconoscimento facciale garantiscono accessi protetti.
E le carte di pagamento sono ormai parte integrante di tutto questo discorso e della nostra vita quotidiana. Ritrovarsi senza contanti non è assolutamente più un problema. Anzi: oggi non è nemmeno necessario portare con sé la carta fisica. Grazie a tecnologie come Apple Pay, Google Pay e ai sistemi contactless, puoi pagare con il tuo cellulare o persino con lo smartwatch. Una volta era crisi quando dimenticavamo il portafogli a casa. Adesso nessun problema: con uno smartphone in tasca, hai tutto ciò che serve. E il bello è che queste tecnologie si stanno diffondendo anche nei piccoli negozi, dove prima si accettavano solo contanti.
A proposito di rivoluzioni e scenari futuri sempre più all’avanguardia, arriva un annuncio importante da Mastercard. La multinazionale leader nel settore dei pagamenti sta infatti lavorando a un sistema rivoluzionario che potrebbe mandare in pensione le tradizionali carte di credito. Il cuore di questa innovazione è l’uso di token casuali e della biometria, due tecnologie che promettono di rendere i pagamenti non solo più veloci, ma anche incredibilmente sicuri e convenienti.
Ecco come funziona: per ogni operazione viene generato un codice univoco – il token – che sostituisce le informazioni personali del consumatore. Questo significa che i tuoi dati sensibili non verrebbero mai condivisi durante una transazione, riducendo drasticamente i rischi di frode. A questo si aggiunge l’uso di sistemi biometrici, come la scansione del palmo o il riconoscimento facciale, che eliminano la necessità di codici o password, semplificando ulteriormente l’esperienza.
Oltre alla velocità, il vero punto di forza di questo nuovo sistema è la sicurezza. Il fatto che i dati personali non vengano condivisi durante il processo di pagamento rappresenta una barriera quasi invalicabile per i truffatori. Inoltre, l’utilizzo della biometria rende impossibile per chiunque, tranne il legittimo proprietario, accedere al sistema.
Per i consumatori, questo significa maggiore tranquillità. Niente più timore di perdere la carta o di veder compromessi i propri dati durante una transazione online. È un passo avanti che non riguarda solo la tecnologia, ma anche la fiducia tra utenti e strumenti di pagamento.
Questa tecnologia è già in uso nel 25% degli acquisti effettuati oggi ma secondo le previsioni di Mastercard sarà adottata per il 100% delle transazioni entro il 2030. Un cambiamento che sembra inevitabile e che spingerà banche, negozi e consumatori verso un modello di pagamento più innovativo.
Ma cosa significa questo per noi? Che entro tale data tutte le carte, man mano, verranno annullate e sostituite con questa nuova strumentazione all’avanguardia. E ci penseranno le banche di riferimento a convocarci e informarci man mano. Chi dispone di una carta già da parecchi anni, sicuramente non sarà adatta per questo passaggio. Chi invece ha acquisito una carta di recente è possibile che già disponga di questo sistema senza nemmeno saperlo.
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