Clamoroso Pogba, c’è un’altra big di Serie A: “Vai dal tuo mentore”

Paul Pogba adesso è un free agent e può scegliere la squadra che vuole. E se tornasse da chi ha saputo valorizzarlo di più?

Paul Pogba è a un bivio cruciale della sua carriera. La recente rescissione con la Juventus ha lasciato un vuoto sia per il giocatore che per i tifosi, che si interrogano sul futuro del centrocampista francese.

Paul Pogba torna
E se Paul Pogba restasse in Serie A? (Foto: Ansa) – istitutonervilentini.it

A 31 anni, Pogba si trova davanti a un’opportunità di rilancio che pochi avrebbero immaginato possibile fino a qualche anno fa, quando era uno dei centrocampisti più temuti e celebrati al mondo. Eppure, oggi la situazione è ben diversa. Gli infortuni che lo hanno perseguitato nelle ultime stagioni hanno ridotto la sua continuità e messo in discussione la sua capacità di essere decisivo a livello top. A ciò si aggiungono problemi extra-campo che hanno ulteriormente minato la sua immagine.

Tuttavia, nel mondo del calcio, le storie di riscatto sono spesso le più affascinanti, e quella di Pogba potrebbe essere proprio dietro l’angolo. Ma chi potrebbe puntare su un giocatore come lui, con un passato glorioso ma un presente così incerto? Una squadra di Serie A potrebbe essere pronta a scommettere su di lui, e il nome che emerge è sorprendente: il Napoli.

La scintilla di questa suggestione è stata accesa dai social: per tutto il pomeriggio si è parlato di questa succosa suggestione, poi un sondaggio fatto durante la diretta serale di SpazioNapoli Tv che recitava “Vi piacerebbe Pogba al Napoli?” ha spaccato in due la tifoseria. Ha prevalso il no con il 55% dei voti, ma è rimasto qualche tifoso convinto che il legame tra Pogba e Antonio Conte potrebbe davvero far scattare la scintilla.

Pogba al Napoli: il legame con Conte per una suggestione da urlo

Il filo conduttore che lega Pogba al Napoli è proprio Antonio Conte, nuovo tecnico degli azzurri. Il rapporto tra i due ha radici profonde: Conte è stato l’uomo che ha trasformato Pogba in un campione, quando lo accolse alla Juventus nel 2012, facendolo esplodere in pochissimo tempo. Il “Polpo” era arrivato a Torino come un talento grezzo, ma sotto la guida di Conte si è rapidamente affermato come uno dei migliori nel suo ruolo, attirando l’attenzione dei top club europei.

Pogba e Conte
Paul Pogba e Antonio Conte, un legame che resiste nel tempo (AnsaFoto) – istitutonervilentini.it

Per Pogba, tornare a lavorare con Conte potrebbe rappresentare un’occasione irripetibile. L’allenatore pugliese è famoso per la sua capacità di motivare i giocatori e di rigenerare talenti che sembravano aver perso la loro strada. Nel contesto giusto, Pogba potrebbe ritrovare non solo la forma fisica, ma anche la mentalità vincente che lo ha reso celebre.

Nonostante una rosa già competitiva, il Napoli ha mostrato alcune carenze a centrocampo, complici gli infortuni e un calendario ricco di impegni. Pogba potrebbe rappresentare un innesto di qualità e personalità, capace di dare profondità alla squadra. Certo, sarebbe una scommessa: il francese dovrebbe accettare un ruolo secondario e, soprattutto, rinunciare a un ingaggio elevato. Eppure, i benefici potrebbero essere reciproci. Il Napoli potrebbe trarre vantaggio dall’esperienza e dalla classe di Pogba, mentre il giocatore avrebbe l’opportunità di rilanciarsi in una squadra ambiziosa e in un ambiente che lo accoglierebbe con entusiasmo.

Al momento, è bene sottolinearlo, non c’è nulla di concreto. Pogba al Napoli rimane un’ipotesi, una suggestione che ha preso vita sui social e che alimenta le discussioni tra i tifosi. Ma, come spesso accade nel calcio, le storie più incredibili iniziano proprio da idee apparentemente impossibili. Pogba in maglia azzurra? Fantasia, forse. Ma a volte la realtà sa essere persino più sorprendente.

Gestione cookie