Jannik Sinner e Fabio Fognini sono tennisti molto diversi, eppure hanno dovuto fare i conti con una situazione abbastanza simile.
Jannik Sinner e Fabio Fognini sono i protagonisti dell’ultimo ventennio della storia del tennis italiano. Uno è il numero indiscusso della classifica Atp, finirà la stagione in vetta dopo aver vinto due titoli del Grande Slam e con diversi titoli all’attivo. L’altro per certi versi è un talento ‘sprecato’, un giocatore che ha avuto una buona carriera ma che poteva fare molto di più.
Alti e bassi costanti, vittorie contro fenomeni come quelle contro il miglior Rafael Nadal anche sulla terra e sconfitte che hanno fatto discutere e anche l’ultima ha visto Fognini protagonista. Per certi versi per una volta Fognini e Sinner sono sullo stesso piano, entrambi hanno dovuto fare i conti con lo stesso avversario. Non sul campo da tennis, ma stavolta parliamo del giudice di sedia.
Nell’ultima settimana Fognini ha preso parte al torneo Atp di Belgrado ed è stato sconfitto in un doppio 6-3 contro il russo Safiullin. Sfida a senso unico e con il tennista avversario che ha meritato la vittoria ma Fabio è stato coinvolto in una sorta di scontro con la giudice di sedia Marijana Veljovic, una sorta di incomprensione che ha creato non pochi casini.
Scontro tra Fognini e la giudice di sedia, è successo già con Sinner
Fognini ha ricevuto un warning per una parolaccia contro se stesso in campo, ma c’è stato un equivoco. L’azzurro è stato richiamato per aver detto ‘stronzo’ in campo ma lui è andato subito a richiamare la giudice di sedia e ha sottolineato: “Ho detto tonto, non stronzo. Sono parole che hanno significati ben diversi”. La giudice di sedia non ne ha voluto sapere però, e questa cosa ha finito di innervosire Fabio nel finale del secondo set.
E non è la prima volta che Marijana Veljovic litiga o comunque causa nervosismo ad un tennista italiano, capitò addirittura anche a Jannik Sinner. Erano gli Ottavi di Wimbledon e Jannik stava giocando contro il colombiano Galan: la giudice di sedia fece ripetere il punto, un grave errore che fortunatamente non causò problemi alla gara ma che infastidi’ e non poco il nostro numero uno. Per perdere la pazienza Sinner ce ne vuole e questa volta abbiamo visto errori comuni contro Fognini e contro Sinner, una giudice di sedia diciamo sfortunata contro i colori italiani.
Fognini ha praticamente concluso la stagione e non è stata male. L’azzurro ha infatti concluso l’annata in Top 100 dimostrando di essere ancora piuttosto competitivo.