Mutuo 2025, grossa agevolazione per te se hai un parente con la 104

Le famiglie con un disabile a carico, ai sensi della Legge 104, possono richiedere un mutuo agevolato per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile.

Per l’accensione di un mutuo finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile nel nostro Paese esistono una serie di agevolazioni. Fra queste rientra anche quella destinata alle famiglie che assistono un parente disabile.

Mutuo agevolato
Mutuo 2025, grossa agevolazione per te se hai un parente con la 104 (Istitutonervilentini.it)

Tale agevolazione viene garantita, a chi usufruisce della Legge 104, dal cosiddetto Plafond Casa che viene messo a disposizione da Cassa depositi e prestiti. Per accedere al Fondo in questione bisogna essere in possesso di determinati requisiti e presentare la documentazione specifica che dimostri di poter accedere al beneficio.

Plafond Casa per i disabili, come richiedere un mutuo agevolato per l’acquisto di una casa

I nuclei familiari, i cui uno dei componenti sia disabile ai sensi della Legge 104, possono richiedere di accedere al Plafond casa, messo a disposizione da Cassa depositi e prestiti per accedere ad un mutuo agevolato per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile.

Disabile
Plafond Casa per i disabili, come richiedere un mutuo agevolato per l’acquisto di una casa (Istitutonervilentini.it)

Questo fondo, nel dettaglio, come accade anche per gli under 36, prevede la concessione di un mutuo agevolato: fino a 100mila euro per interventi di ristrutturazione finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica; fino a 250mila euro per l’acquisto di immobili residenziali o fino a 350mila euro per interventi congiunti di acquisto e di ristrutturazione sempre con il miglioramento dell’efficienza energetica. La durata massima del finanziamento varia in base alla richiesta: 10 anni per gli interventi di ristrutturazione per l’accrescimento dell’efficienza energetica; 20 o 30 anni per l’acquisto di un immobile residenziale appartenente ad una delle classi energetiche A, B o C, indipendentemente da interventi di ristrutturazione. Oltre al mutuo agevolato, dunque, con tassi più vantaggiosi rispetto a quelli offerti normalmente sul mercato, il Fondo prevede anche l’esenzione del pagamento delle seguenti imposte: di bollo; di registro; sostitutiva; ipotecaria e catastale.

Per poter accedere è necessario rivolgersi ad uno degli istituti bancari che aderiscono all’iniziativa e presentare richiesta di mutuo, allegando la documentazione che dimostri al richiedente di essere in possesso dei requisiti richiesti: stato di famiglia che attesti la presenza di una persona disabile e documenti che attestino la disabilità.

Bisogna, però, precisare che l’accesso all’agevolazione è prevista fino all’esaurimento delle risorse stanziate, dunque, potrebbe accadere che la richiesta venga respinta anche se in possesso dei requisiti. Solitamente il fondo ha una dotazione di circa 3 miliardi di euro all’anno anche per chi usufruisce delle tutele previste dalla Legge 104.

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