Tutti questi lavoratori hanno diritto al Bonus Natale da 100euro: ecco come verificare i requisiti e come fare domanda.
In vista delle festività natalizie, arriva una notizia che farà piacere a molti insegnanti: il bonus Natale di 100 euro.
Questa indennità, accreditata insieme alla tredicesima mensilità, è destinata ai lavoratori dipendenti che ne facciano richiesta, inclusi gli insegnanti. Ma come funziona esattamente questo bonus e chi può beneficiarne? Scopriamolo insieme.
Il bonus Natale di 100 euro si rivolge a tutti gli insegnanti, compresi i precari e i supplenti brevi, purché soddisfino determinati requisiti. Secondo quanto comunicato da NoiPa, l’ente che gestisce gli stipendi dei dipendenti pubblici, per poter accedere al bonus è necessario:
Avere un reddito complessivo nel 2024 non superiore a 28mila euro, avere un coniuge fiscalmente a carico (non separato legalmente o di fatto) e almeno un figlio a carico, che l’imposta lorda sul reddito da lavoro dipendente superi le detrazioni per lavoro dipendente previste dalla legge. Queste condizioni rendono il bonus accessibile a una vasta gamma di insegnanti che rispondono ai criteri stabiliti.
La procedura per fare domanda del bonus Natale è stata semplificata grazie all’introduzione di una funzionalità self-service nell’area riservata della piattaforma NoiPa. Gli insegnanti interessati potranno iniziare a fare domanda già dal mese di novembre per ricevere il bonus con la tredicesima mensilità di dicembre.
Per procedere con la richiesta sarà necessario: accedere all’area riservata di NoiPa utilizzando le credenziali Spid, Cns o Cie; Selezionare la voce “Servizi” e poi entrare nella categoria “Stipendiali” dove sarà possibile trovare la funzionalità dedicata alla richiesta del bonus. NoiPa ha annunciato che fornirà ulteriori dettagli sul processo di domanda non appena la funzionalità sarà completamente operativa sulla piattaforma.
È importante sottolineare che l’importo del bonus non sarà uniforme per tutti ma verrà calcolato proporzionalmente ai giorni di lavoro effettuati nel corso dell’anno 2024. Questo significa che sia i docenti con contratto a tempo determinato sia quelli indeterminato o part-time possono aspirare al massimo dei 100 euro previsti dal bonus in base alla loro effettiva attività lavorativa durante l’anno.
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