A tutte queste famiglie spetta il Bonus Sociale Acqua 2024: come richiederlo e come verificare se si rispettano i requisiti.
Il Bonus Sociale Acqua rappresenta una misura di sostegno introdotta nel luglio 2018, finalizzata ad alleggerire il peso delle bollette idriche per le famiglie italiane che si trovano in condizioni economiche disagiate.
Questo sconto sulla bolletta del servizio idrico mira a fornire un aiuto concreto alle famiglie con redditi limitati, facilitando l’accesso all’acqua, bene primario e diritto fondamentale.
Bonus Social Acqua 2024: a chi spetta e come richiederlo
Il Bonus è destinato alle famiglie che versano in particolari condizioni economiche. Sia i titolari di un contratto diretto per la fornitura idrica domestica sia coloro che usufruiscono di una fornitura condominiale possono beneficiare dell’agevolazione. I requisiti principali riguardano l’ISEE: non deve superare i 9.530 euro annui per le famiglie ordinarie e può arrivare fino a 20.000 euro annui per quelle numerose con più di quattro figli a carico.
Anche i clienti indiretti, ovvero quelle famiglie che ricevono la fornitura idrica attraverso un contratto intestato al condominio, hanno diritto al bonus. In questi casi, l’agevolazione viene erogata mediante diverse modalità di pagamento come accredito su conto corrente o assegno circolare, garantendo così l’accessibilità all’agevolazione anche senza un contratto individuale.
Dal 1° gennaio 2021, accedere al bonus sociale acqua è diventato più semplice grazie alla rimozione della necessità di presentare una domanda specifica ogni anno. La procedura automatizzata richiede solo un ISEE valido e aggiornato, successivamente sarà compito del gestore idrico applicare automaticamente il bonus alla bolletta dell’utente qualificato.
Il beneficio ha validità annuale e può essere rinnovato mediante la semplice conferma dell’ISEE del nucleo familiare. Mantenere aggiornata questa certificazione è cruciale per assicurarsi la continuità dello sconto sulle bollette idriche senza interruzioni o complicazioni burocratiche.
Nonostante possibili cambiamenti normativi futuri, si prevede che il bonus sociale acqua continuerà ad essere disponibile anche nel prossimo futuro, inclusivo dell’anno 2025. Le modalità attuali suggeriscono che le famiglie interessate dovranno soltanto rinnovare la loro attestazione ISEE all’inizio di ogni anno per mantenere l’accesso all’agevolazione.
Per verificare l’idoneità al bonus è necessario disporre di un’attestazione ISEE valida e aggiornata. Ottenere questo documento è possibile rivolgendosi ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o tramite i servizi online dell’INPS. Una volta soddisfatti i criteri economici stabiliti dalla normativa vigente, gli utenti riceveranno lo sconto direttamente sulla bolletta o attraverso uno dei metodi alternativi previsti per i clienti indiretti.
