Pagamenti INPS novembre: tantissime prestazioni in programma pronte ad arrivare sui nostri conti correnti. Ecco le cifre e le date, quando arriveranno e tutti i dettagli
Con l’arrivo di novembre, milioni di italiani si preparano a ricevere i pagamenti programmati dall’INPS, una serie di contributi economici che rappresentano un supporto fondamentale per molte famiglie, pensionati e persone in condizioni di difficoltà economica. In un periodo storico in cui l’attenzione al bilancio domestico è essenziale, i fondi provenienti dalle varie misure di sostegno dell’Istituto nazionale della previdenza sociale diventano una risorsa preziosa per mantenere stabilità finanziaria, affrontare spese quotidiane e fronteggiare eventuali imprevisti
Oltre ai pagamenti delle pensioni, che offrono una garanzia mensile a milioni di pensionati italiani che possono finalmente riposare dopo una vita di immensi sacrifici, novembre vede anche l’erogazione dell’assegno unico, un contributo importante per le famiglie con figli, e l’introduzione di strumenti rinnovati di inclusione sociale per le persone in maggiore difficoltà. Senza dimenticare poi anche il contributo INPS verso chi ha perso il lavoro o è al momento in cassa integrazione.
Pensioni, slittano i pagamenti a novembre
Ogni mese, i pensionati italiani ricevono la loro pensione il primo giorno bancabile. Tuttavia, a novembre l’accredito subirà uno slittamento a causa della festività di Ognissanti del 1° novembre e l’avvicendamento del weekend. Così, l’INPS ha stabilito che i pagamenti verranno erogati il giorno successivo per coloro che si affidano a Poste Italiane (sabato 2 novembre) e il 4 novembre per chi riceve la pensione presso istituti bancari.
Per chi ritira il pagamento presso Poste Italiane, è prevista la consueta divisione per fasce di cognome:
- Cognomi A-C: sabato 2 novembre;
- Cognomi D-K: lunedì 4 novembre;
- Cognomi L-P: martedì 5 novembre;
- Cognomi Q-Z: mercoledì 6 novembre.
Assegno Unico: date pagamento novembre
L’assegno unico, una misura fondamentale per sostenere le famiglie italiane con figli, sarà pagato tra il 18 e il 20 novembre 2024. A seguito delle rivalutazioni di gennaio basate sull’inflazione, alcuni beneficiari hanno potuto beneficiare di importi aggiornati. Per chi, però, non ha presentato l’ISEE entro il 29 febbraio, l’assegno è rimasto al minimo, e chi non ha aggiornato l’ISEE entro giugno non riceverà più gli arretrati. Si ricorda che il prossimo rinnovo sarà a marzo 2025.
Assegno di Inclusione: date ricariche novembre 2024
Dal 2024 il reddito di cittadinanza è stato sostituito dall’assegno di inclusione, destinato a chi si trova in situazioni economiche difficili e appartiene a nuclei familiari che comprendono almeno un over 60, un disabile, un minore o persone in condizioni di disagio economico. I pagamenti sono previsti il giorno 14/15 novembre per i nuovi beneficiari che usufruiranno della prima ricarica in assoluto e 26/27 novembre per chi invece ne sta già beneficiando.
NASpi novembre, quando arriverà?
Per coloro che percepiscono la NASpi (l’indennità di disoccupazione), novembre vedrà i pagamenti tra il 15 e il 19 del mese. Come ormai noto, l’INPS stabilisce il calendario delle erogazioni all’incirca 10 giorni prima, dunque chi attende l’indennità dovrà tenere d’occhio gli aggiornamenti per confermare le date specifiche. Nella propria area personale INPS sarà possibile vedere la data pagamento a ridosso.
Cassa Integrazione, quando l’accredito di novembre
Anche i beneficiari della Cassa Integrazione vedranno i pagamenti a partire dalla metà di novembre. Orientativamente dal 15 in poi dunque ma anche a scalare nei giorni successivi andando di caso in caso.
Promemoria INPS per il bonus nido
Tra i pagamenti attesi al prossimogiro c’è anche il bonus nido, di cui molti devono avere anche arretrati, ma da questo punto di vista non ci sono date precise ma dipende dalla consegna della fattura e altre circostanze. Tuttavia INPS proprio in questi giorni ha ricordato quanto segue, fermo restando che il pagamento della prestazione è previsto anche a novembre per chi effettuerà precisamente la procedura: