Devi stare molto attento in questi casi, meglio intervenire subito o le zecche diventeranno un problema serissimo per il tuo cane.
Le zecche rappresentano uno dei parassiti esterni più comuni e pericolosi per i nostri amici a quattro zampe. Questi piccoli acari, noti per la loro resistenza e capacità di trasmettere malattie, sono una minaccia costante per la salute dei cani e, indirettamente, anche degli esseri umani. Scopriamo insieme come riconoscerle, prevenirle e combatterle efficacemente.
La zecca è un parassita appartenente alla famiglia degli acari che si nutre del sangue dell’ospite. La sua presenza è ormai diffusa in tutte le stagioni dell’anno, grazie alla sua incredibile resistenza alle basse temperature. Le femmine di zecca sono particolarmente voraci di sangue poiché necessitano di grandi quantità per la deposizione delle uova.
Zecche, attenzione a questi casi: intervieni subito
Le zecche attraversano diverse fasi durante il loro ciclo vitale: da uova a larve, poi a ninfe ed infine diventano adulte. Questo processo può richiedere da poche settimane fino a tre anni e avviene su diversi ospiti. La loro capacità di sopravvivere in condizioni estreme rende i campi infestati da zecche un problema persistente se non adeguatamente trattato.
Le zecche rappresentano una minaccia sia per i cani che per gli esseri umani perché possono trasmettere malattie gravi come l’Erlichiosi, la Piroplasmosi e la Malattia di Lyme attraverso il loro morso. Utilizzando un meccanismo ingegnoso che include l’emissione di sostanze anestetiche e anticoagulanti dalla saliva, le zecche riescono a nutrirsi indisturbate sull’ospite senza causare dolore immediato.
Le zone preferite dalle zecche sui cani includono orecchie, zampe, ascelle, testa/collo e zona perineale. È fondamentale ispezionare regolarmente il proprio animale domestico dopo passeggiate in aree potenzialmente infestate come boschi o campagne. Se si trova una zecca attaccata al proprio cane è cruciale agire rapidamente utilizzando pinzette specifiche ed evitare metodi casalinghi come l’applicazione di olio o liquidi infiammabili che possono aggravare l’infezione. Dopo aver rimosso con cura la zecca è importante disinfettare bene la zona colpita.
Per prevenire efficacemente l’infestazione da parte delle zecche esistono diverse soluzioni antiparassitarie tra cui spot-on (gocce cutanee), collari antiparassitari ed anche pastiglie orali. La scelta del trattamento più adatto deve essere effettuata con il consiglio del proprio veterinario tenendo conto delle specifiche esigenze del proprio animale domestico.