Ogni anno l’autorevole rivista Forbes pubblica la lista delle 100 donne più potenti al mondo, una classifica che va oltre il semplice elenco, rappresentando una finestra sull’influenza femminile globale in vari settori, dalla politica all’economia, fino alla cultura e imprenditoria. Questa lista celebra le donne che, con la loro leadership, plasmano il mondo in cui viviamo, trasformando i settori in cui operano e guidando il cambiamento. Tra queste influenti figure, quest’anno due italiane si distinguono a livello internazionale: Giorgia Meloni, prima donna a capo del governo italiano, e Margherita Della Valle, CEO di Vodafone.
Come Forbes valuta l’influenza femminile globale
Forbes non si limita a elencare le donne potenti del momento, ma le seleziona in base a parametri specifici: risorse economiche, presenza mediatica, impatto sociale e ambito operativo. Attraverso queste categorie, viene mostrato chi effettivamente incide nella società, plasmando il futuro e ispirando milioni di persone. Per le politiche, si considera l’impatto economico del Paese che rappresentano, mentre per le imprenditrici si valutano i numeri delle loro aziende, come il fatturato e la presenza sul mercato. Forbes non guarda solo alla potenza economica ma anche alla capacità di ogni leader di influire sulle persone e di generare cambiamenti significativi.
Le italiane in classifica: Meloni e Della Valle
Tra i nomi che dominano questa lista c’è Giorgia Meloni, posizionata al quarto posto, un traguardo che riflette il suo ruolo come prima donna Premier in Italia. Meloni, infatti, è una figura controversa e influente, che ha raggiunto uno dei più alti livelli di potere in un Paese che per lungo tempo ha avuto una leadership prevalentemente maschile. La sua posizione in classifica rappresenta anche un simbolo per le donne italiane in politica e un punto di svolta storico. La sua leadership porta l’Italia a un’attenzione globale, soprattutto per l’agenda politica che, condivisa o criticata, ha un impatto anche fuori dai confini nazionali.
Un altro nome che risalta nella lista di Forbes è quello di Margherita Della Valle, al 42° posto. Come CEO di Vodafone, uno dei principali colossi delle telecomunicazioni, Della Valle rappresenta la capacità delle donne di affermarsi in settori dominati da figure maschili. La sua leadership non è solo strategica, ma anche innovativa, e mostra come le donne possano guidare aziende di alto livello in un contesto internazionale, trasformando il settore e portando la bandiera italiana nel mondo delle telecomunicazioni globali.
Il dominio delle leader internazionali
Tra i nomi al vertice, la classifica vede Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, come prima in classifica. Il suo ruolo è stato cruciale negli ultimi anni, gestendo crisi politiche e sanitarie di grande portata, mantenendo unita l’Europa e consolidando il suo ruolo come una delle figure più influenti al mondo. Christine Lagarde, alla guida della Banca Centrale Europea, segue in classifica, insieme a Kamala Harris, Vicepresidente degli Stati Uniti, simbolo di una politica inclusiva e rappresentativa delle diversità. Queste donne incarnano l’impatto che le leader globali possono avere nel determinare le politiche economiche e sociali che influenzeranno il futuro di interi continenti.
L’inaspettato percorso di Cicciolina: un pezzo di storia italiana
Il viaggio del potere femminile italiano è iniziato in modo inusuale, con una figura che nessuno si aspetterebbe di trovare in questa narrazione: Ilona Staller, meglio nota come Cicciolina. Showgirl, attrice e poi parlamentare negli anni ‘80, Cicciolina ha rotto i pregiudizi tradizionali, affrontando un percorso in politica che ha generato molte polemiche. Pur non rientrando nei parametri di una classica leader, il suo percorso ha segnato un momento importante nella rappresentazione femminile in Italia, dimostrando che anche figure non convenzionali potevano entrare nell’arena politica. Da Cicciolina a Giorgia Meloni, il percorso italiano ha attraversato una rivoluzione che ha cambiato il volto della leadership femminile, con una crescente attenzione ai risultati e all’impatto sociale.
Influenza globale: oltre la politica e l’economia
Nella classifica di Forbes non ci sono solo politiche e imprenditrici: la cultura pop e l’industria musicale sono rappresentate da nomi che dimostrano che il potere può derivare anche dall’influenza sulle masse. Un esempio è Taylor Swift, al quinto posto, il che dimostra che anche una cantante può trasformarsi in un simbolo di empowerment. La sua carriera è più di una semplice discografia: è un fenomeno culturale che ispira milioni di fan nel mondo, dimostrando come l’impatto sociale possa provenire anche dal settore dello spettacolo.
Riflessioni per il futuro: un potere in evoluzione
L’ascesa di queste figure femminili in settori sempre più diversificati dimostra che il concetto di potere sta cambiando. Il modello tradizionale di leadership, una volta dominato da figure maschili in ambiti ristretti, sta lasciando spazio a una visione più inclusiva e flessibile, in cui le donne possono essere al vertice anche in ambiti tradizionalmente considerati “meno seri” come la musica o i media. La sfida futura sarà per le giovani generazioni, che dovranno continuare a ridefinire il significato di potere e leadership, portando avanti una visione che rispecchi le necessità di una società in continua evoluzione.
Prime 10 posizioni delle donne più potenti secondo Forbes
- Ursula von der Leyen – Presidente della Commissione Europea
- Christine Lagarde – Presidente della Banca Centrale Europea
- Kamala Harris – Vicepresidente degli Stati Uniti
- Giorgia Meloni – Presidente del Consiglio dei Ministri Italiano
- Mary Barra – CEO di General Motors
- Taylor Swift – Cantante e imprenditrice
- Melinda French Gates – Filantropa e co-presidente della Fondazione Gates
- Karen Lynch – CEO di CVS Health
- Julie Sweet – CEO di Accenture
- Rosalind Brewer – CEO di Walgreens Boots Alliance
Anche Margherita Della Valle al 42° posto, Oprah Winfrey al 23° e Greta Thunberg al 58° dimostrano come le donne abbiano un’influenza crescente, con Barbie che chiude la lista al 100° posto come simbolo dell’impatto culturale.
Questa classifica non è solo un riconoscimento delle donne di successo, ma una celebrazione dell’evoluzione del potere femminile che, negli anni, ha cambiato volto e significato. Le donne oggi rappresentano un mix di innovazione, resilienza e impatto sociale, modelli di ispirazione per il mondo e, soprattutto, per le future generazioni.
